Non tutti i tipi di pavimento per esterno sono adatti per rivestire il nostro ambiente, come abbiamo spiegato in un altro articolo.
Un pavimento per esterno deve essere durevole, quindi deve resistere all’usura.
Prima di scegliere un pavimento per esterno occorre capire quale tipo di sollecitazione deve ricevere.
Oltre alle sollecitazioni fisiche, un pavimento per esterno deve resistere anche alla luce diretta del sole, ossia non deve variare le sue caratteristiche cromatiche nel tempo.
Un pavimento per esterno deve resistere al gelo e agli sbalzi termici.
Un pavimento per esterno deve essere resistente ai prodotti chimici.
Andando nel dettaglio, analizziamo le caratteristiche che deve avere un pavimento per essere definito “per esterno”.
Caratteristiche di durata e sicurezza del pavimento per esterno
Come abbiamo visto nell’articolo precedente un pavimento per esterno deve avere un livello di abbrasione PEI IV o PEI V, cioè deve essere adatto ad un traffico pesante. Un tale pavimento è resistente agli animali e allo spsotamento di materiale come gli arredi da giardino (poltrone, amache, ombrelloni, tavoli, sedie, divani, piante).
Alla durata del pavimento deve essere associata la sicurezza data dal grado di scivolosità della superficie.
E’ evidente che un pavimento per esterno non deve essere lucido e scivoloso. Al contrario deve avere un minimo di presa.
Un buon pavimento per esterno deve avere un coefficiente di scivolosità R10 o R11.
Caratteristiche chimico-fisiche del pavimento per esterno
Da non sottovalutare le caratteristiche del tipo di gres per la realizzazione del pavimento, poiché la capacità di assorbimento dell’acqua deve essere molto bassa. Maggiore sarà la pressatura dei materiali ceramici, meno poroso sarà il gres porcellanato e meno sarà soggetto ad assorbire acqua o umidità.
Un buon gres porcellanato per esterno deve avere un potere di assorbimento pari o inferiore allo 0,5%.
Questa caratteristica comporta una maggiore resistenza alla flessione, evitando rotture e lesioni.
Il gres porcellanato resiste molto bene agli sbalzi termini e alle gelate, perché poco poroso e compatto ed omogeneo in tutta la sua massa.
La compatezza del gres porcellanato è una caratteristica molto importante perché oltre a conferire al pavimento una buona resistenza all’assorbimento dell’acqua, lo rende resitente anche all’attacco dei prodotti chimici, normalmente utilizzati per le pulizie.
L’uniforme densità del gres porcellanato in tutta la sua massa esclude la presenza di microfessure, mentre le alte temperature per la cottura rendono tale materiale inerte.
Tutte le caratteristiche appena citate rendono un pavimento realizzato in gres porcellanato altamente resistente agli attacchi degli agenti chimici, agli sbalzi termici, all’azione della luce diretta del sole e alle sollecitazioni, conferendo al prodotto tutte le caratteristiche per essere definito “pavimento per esterno”.
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