Come abbiamo visto nell’articolo precedente le motivazioni per effettuare una ristrutturazione bagno sono diverse e tutte importanti.
Una volta che abbiamo deciso di rinnovare il nostro bagno, dobbiamo capire se desideriamo mantenere la vecchia disposizione dei sanitari oppure se abbbiamo necessità estetiche e funzionali che ci obbligano a rivedere tutta la disposizione.
Se la disposizione dei sanitari, del lavabo e della vasca ci soddisfano dal punto di vista estetico e funzionale possiamo procedere nella ristrutturazione bagno facendo solo poche, ma essenziali, riflessioni sulla scelta dei rivestimenti e sanitari.
Come scegliere lo stile del bagno prima della ristrutturazione
Prima di procedere all’acquisto dei rivestimenti e sanitari, occorre avere ben chiaro lo stile che vogliamo dare al nostro bagno.
La regola da seguire è dare al bagno lo stile che abbiamo scelto per la nostra abitazione. Quindi un bagno in stile contemporaneo se la nostra casa è in stile contemporaneo; un bagno in stile classico se la nostra dimora è in stile classico; un bagno in stile shabby se la nostra casa è in stile shabby; allo stesso modo per una casa in stile vintage, provenzale, minimalista, metropolitano, urbano.
Come scegliere i rivestimenti prima della ristrutturazione bagno
Definito lo stile che vogliamo dare al nostro bagno, passiamo a scegliere i rivestimenti che più ci piacciono e che più rappresentano lo stile scelto.
Per non sbagliare, prima di scegliere i rivestimenti del bagno, occorre avere le idee chiare sulla loro disposizione, ossia valutare l’altezza dei rivestimenti (approfondisci su come sceglier l’altezza ideali dei rivestimenti) delle pareti, se si vuole un rivestimento fino al soffitto oppure più contenuto o se si desidera rivestire con le piastrelle solo alcune pareti; decidere il tipo di pavimento e la sua disposizione; capire se per motivi estetici e funzionali si devono creare muretti o contropareti e quindi decidere un ulteriore ed eventuale rivestimento per valorizzare tale nuova struttura.
Le regole da seguire nella scelta dei rivestimenti sono poche, ma fondamentali
- in un bagno piccolo utilizzare la stessa altezza di rivestimento per tutte le pareti del bagno
- se la stanza da bagno è grande, si possono utilizzare altezze diverse di rivestimento per valorizzare alcune pareti e creare movimento oppure decidere di rivestire con le piastrelle solo alcune pareti e tinteggiare le altre
- per il bagno piccolo, i rivestimenti del pavimento devono avere un formato medio (60×60) se si sceglie una forma quadrata; se si sceglie un listello è bene posizionarlo perpendicolarmente alla porta d’ingresso del bagno per dare profondità
- nella stanza da bagno grande è meglio scegliere grandi formati sia nelle forme quadrate che rettangolari
Come scegliere i sanitari per la ristrutturazione bagno senza modificare la disposizione degli impianti
Dopo i rivestimenti, la scelta dei sanitari è fondamentale per valorizzare il nostro bagno.
Poiché nella nostra ristrutturazione bagno abbiamo deciso di non modificare gli impianti della stanza da bagno, dobbiamo fare molta attenzione alla scelta dei sanitari.
Se lo scarico è a terra, cioè le tubature dell’acqua passano sotto il pavimento, siamo costretti a scegliere dei sanitari d’appoggio.
Se lo scarico invece è a parete, cioè le tubature dell’acqua passano lungo le pareti, siamo costretti a scegliere dei sanitari sospesi.
Sia nel primo che nel secondo caso, possiamo scegliere sanitari dal grande impatto estetico e dalle forme più disparate.
L’unica accortenza è scegliere dei sanitari il cui centro scarico coincida con lo scarico già esistente, altrimenti occorre modificare l’impianto idraulico della stanza.
Per non sbagliare la regola da seguire è scegliere più modelli di sanitari, almeno tre, le cui dimensioni variano di qualche centrimetro e procedere all’acquisto di quello adeguato allo scarico esistente solo dopo che la ristrutturazione bagno ha avuto inizio e si è potuto verificare con estrema certezza la posizione corretta dello scarico esistente.
Ultima accortezza è la scelta della cassetta per lo scarico dell’acqua. Se la cassetta è esterna e non si vuole o non si può apportare nessuna modifica all’impianto, occorre scegliere un modello di sanitario con cassetta esterna. Per fortuna oggi esistono modelli molto belli e gradevoli da vedere di sanitari con cassetta esterna!
Se, invece, pensate a una ristrutturazione bagno modificando il layout della stanza e quindi gli impianti, non perdetevi il prossimo articolo!